Elastanza arteriosa efficace: relazione con le proprietà della circolazione arteriosa sistemica.

Procopio, Chiara (2020) Elastanza arteriosa efficace: relazione con le proprietà della circolazione arteriosa sistemica. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract

L’elaborato ha come obiettivo la trattazione del concetto di elastanza arteriosa efficace applicato alla circolazione sistemica. L’elastanza arteriosa efficace Ea è stata definita in un articolo di Sunagawa e coll. (Circ. Res. 56:586-595,1985) come rapporto tra la pressione aortica di fine sistole e il volume di sangue eiettato in un battito, e calcolata in funzione dei parametri che definiscono il modello Windkessel a tre elementi (con il quale si può rappresentare la circolazione arteriosa sistemica). Viene anche introdotta l’elastanza ventricolare massima Emax, di cui si occupa un articolo di Sagawa (Circ. 63:1223-1227,1981) e che stabilisce una relazione lineare tra pressione e volume del ventricolo sinistro al termine della fase di sistole. Si passa quindi ad analizzare il lavoro svolto da Segers e coll. ed illustrato in un articolo del 2002 (Am J Physiol 282: H1041-H1046,2002); attraverso un modello matematico di interazione cuore-sistema arterioso, si studiano gli effetti dei cambiamenti della resistenza periferica R e della complianza totale arteriosa C entro un range fisiopatologico. Per ogni valore all’interno del range si calcolano i rispettivi Ea, Emax, LVSW (Left Ventricular Stroke Work), e potenza idraulica. Successivamente, tramite una regressione lineare multipla, si ottiene la seguente relazione tra Ea, R/T (dove T è il periodo del ciclo cardiaco) e 1/C: Ea = -0.13 + 1.02 R/T + 0.31/C, la quale mostra come R/T influenzi Ea con un contributo circa tre volte maggiore rispetto alla rigidità arteriosa (1/C). Viene inoltre illustrata la relazione tra Ea / Emax, lo Stroke Work e la massima potenza idraulica del ventricolo sinistro, in base a differenti valori di C.Lo scopo di questo studio è duplice: dimostrare come Ea da sola sia insufficiente per caratterizzare il sistema arterioso e illustrare come la complianza arteriosa totale interferisca nella relazione tra Ea / Emax e LVSW.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Procopio, Chiara
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
bioingegneria,circolazione sistemica,modelli windkessel,elastanza arteriosa efficace
Data di discussione della Tesi
5 Febbraio 2020
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