I compositi fibrorinforzati a matrice inorganica (FRCM) per le murature storiche: studio dell’adesione su diversi substrati laterizi e lapidei

Montella, Isotta (2019) I compositi fibrorinforzati a matrice inorganica (FRCM) per le murature storiche: studio dell’adesione su diversi substrati laterizi e lapidei. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

L’obiettivo di questo studio è analizzare l’adesione tra i compositi fibrosi a matrice inorganica (FRCM) e alcune tipolgie di substrato su cui vengono applicati, attraverso l'esecuzione, in laboratorio, di prove di pull off, un test effettuabile anche in sito che consiste in un’estrazione semi-distruttiva al fine di valutare la forza di legame tra substrato e rinforzo. Nel presente studio sono stati scelti come substrati alcuni tra i materiali più impiegati nell’architettura storica: due tipi di laterizio (giallo e rosso) e due materiali lapidei porosi (pietra leccese e tufo napoletano). Alcuni di essi sono stati sottoposti a cicli di cristallizzazione salina per portarli a una condizione di degrado simile a quella della muratura esistente. Sono poi stati applicati gli FRCM. Come matrici inorganiche sono state utilizzati due tipi di malta a base di calce idraulica e una malta cementizia, combinate con rinforzi di reti di fibre in vetro o reti di fibre in basalto, applicati secondo le indicazioni fornite dai produttori. Dall’analisi dei risultati dei test di pull off si evince che l’adesione tra il substrato ed il composito è forte nella maggior parte dei casi, data la modalità di rottura coesiva prevalente, soprattutto nel tufo, il che però contraddice la letteratura riguardo alla reversibilità dell’intervento. Per quanto riguarda il degrado da sali è emerso che esso non ha danneggiato l’efficacia del rinforzo, bensì ha reso le superfici più scabre, incrementando quindi l’adesione. La prova di pull off è risultata essere una prova semplice, tuttavia si è riscontrata un’elevata dispersione dei risultati, quindi è necessario realizzare numerose prove. In sito si deve tener conto dell'eterogeneità dei materiali della muratura e della presenza di malta tra i giunti.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Montella, Isotta
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
FRCM,pull off,matrice inorganica,rinforzo muratura,adesione,composito fibrorinforzato,muratura storica
Data di discussione della Tesi
19 Dicembre 2019
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