C'era una volta. Processo innovativo per la progettazione parametrica di strutture temporanee modulari in materiale riciclabile bio-based

Bonci, Marta (2019) C'era una volta. Processo innovativo per la progettazione parametrica di strutture temporanee modulari in materiale riciclabile bio-based. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Advanced design [LM-DM270]
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Abstract

C’era una volta..una volta. Questo è l’incipit di una favola, dove la volta è la protagonista della storia. Qui, anziani, adulti e bambini possono ritrovare il piacere della lettura o godersi le pagine del loro libro preferito in compagnia. I tre moduli che lo compongono, caratterizzati da volte a tutto sesto, sono pensati come piccoli ripari per potersi rilassare leggendo, senza essere distratti da ciò che sta intorno. Poiché lo smaltimento dei rifiuti plastici e l’inquinamento ambientale rappresentano un problema difficile da gestire, il progetto propone una valida alternativa ecologica ai tradizionali processi costruttivi architettonici. Il bio-based HDPE (High - Density Polyethylene) è derivato dalla lavorazione della canna da zucchero e non dal petrolio, quindi è ecosostenibile e riciclabile. Le parole chiave di questo concept sono ecosostenibilità e reversibilità. C’era una volta è una struttura che si adatta bene ai temi riguardanti l’interazione sociale. La realizzazione di mattoni progettati parametricamente consente di ottenere soluzioni efficaci per qualsiasi tipo di esposizione, fiera o evento, potendo decidere gli ingombri da occupare e di conseguenza adattare il sistema costruttivo studiato per quel determinato spazio. In questo modo, si possono ottenere coperture piane, a volta, pareti verticali o curve. Nel caso di una mostra fotografica, ad esempio, le pareti verticali possono essere pensate come pannelli espositivi, oppure possono essere rese curve per creare un luogo di aggregazione culturale. L’innovazione risiede nella facilità di assemblaggio dei mattoni e disassemblaggio nel momento in cui non se ne ha più bisogno. La velocità e la versatilità del processo rappresentano un grande vantaggio nel montaggio di componenti fieristici in grande scala. I mattoni impiegati in pareti e coperture consentono di ottimizzare i tempi di assemblaggio grazie al sistema di incastri dati dalla particolare geometria autobloccante e ai fissaggi meccanici a secco.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Bonci, Marta
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Advanced Design di Prodotti e Processi
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
innovazione,reversibilità,ecosostenibilità,autobloccaggio,prefabbricazione,bio-based,leggerezza,modularità,riciclabilità
Data di discussione della Tesi
18 Dicembre 2019
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