Presenza di Listeria monocytogenes nei prodotti Ready to Eat (RTE) a base di carne: impatto sull'incidenza dei casi di Listeriosi umana nell'Unione Europea

Ciani, Sara (2019) Presenza di Listeria monocytogenes nei prodotti Ready to Eat (RTE) a base di carne: impatto sull'incidenza dei casi di Listeriosi umana nell'Unione Europea. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

Epidemie di Listeriosi si verificano in tutto il mondo ogni anno ed i dati epidemiologici dimostrano chiare associazioni tra gli isolati umani e quelli da vari prodotti alimentari. Tuttavia, la maggior parte dei casi di Listeriosi nell'uomo sono sporadici e difficili da ricondurre ad una specifica fonte alimentare. Dal 2008 al 2017 c’è stato un aumento dei casi di Listeriosi e nel 2017 la mortalità nell'Unione Europea è stata del 13,8% tra i 1.633 casi confermati. A causa del recente coinvolgimento di prodotti Ready to Eat (RTE) a base di carne in epidemie di Listeriosi, l’obiettivo di questa tesi è stato approfondire le possibili cause e gli scenari più frequentemente associati alla moltiplicazione di Listeria monocytogenes in queste tipologie di alimenti. La presenza di L. monocytogenes nei prodotti RTE a base di carne dipende da numerosi fattori intrinseci ed estrinseci dei prodotti. Tra i fattori intriseci sono importanti il pH, l’attività dell’acqua e la composizione dell’alimento. Invece per quanto riguarda i fattori estrinseci sono importanti la concentrazione dei nitriti, la concentrazione dei batteri lattici, il tipo di confezionamento, il tempo e la temperatura di conservazione e le manipolazioni del prodotto. Le fonti di contaminazione con L. monocytogenes sono la materia prima, i macchinari a contatto con l’alimento ed il personale dell’azienda di produzione. Per prevenire la presenza di L. monocytogenes nelle fasi di produzione degli alimenti RTE a base di carne è fondamentale adottare adeguate procedure di pulizia e disinfezione per limitare gli episodi di contaminazione crociata. Inoltre, bisognerebbe limitare la diffusione di prodotti non confezionati e istruire il consumatore sulla corretta gestione della temperatura del frigorifero e dei tempi di scadenza, sia quando l’alimento è ancora nella confezione originaria sia quando la confezione viene aperta.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Ciani, Sara
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Listeria monocytogenes,listeriosi,prodotti RTE a base di carne
Data di discussione della Tesi
10 Dicembre 2019
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^