Abstract
INTRODUZIONE Numerosi soggetti conducono un lavoro sedentario e tra questi la prevalenza annuale della lombalgia è in aumento. La sit-stand workstation è una soluzione proposta per ridurre il tempo di seduta in ufficio, evitando il mantenimento di posture prolungate potenzialmente si possono evidenziare effetti su dolore e discomfort lombare. SCOPO L’obiettivo della tesi è ricercare la presenza di studi in letteratura che indaghino l’efficacia della sit-stand workstation in impiegati che soffrono di lombalgia cronica o sono a rischio di svilupparla. Sono stati quindi analizzati gli ambiti di trattamento e prevenzione. METODI La ricerca è stata svolta sulle principali banche dati biomediche considerando studi controllati randomizzati e cross-over. Sono stati inclusi i trial che proponevano ad impiegati con low back pain o a rischio di svilupparlo, la postazione di lavoro sit-stand, confrontata con quella standard e che consideravano come outcome il dolore o discomfort lombare. RISULTATI Sono stati selezionati 2 studi riguardanti il trattamento e 4 la prevenzione, valutati tramite la scala PEDro. I risultati ottenuti dai singoli studi sono stati analizzati e confrontati. In entrambi gli studi riguardanti il trattamento è stata rilevata una riduzione del dolore lombare e della disabilità causata da lombalgia. Gli studi riguardanti la prevenzione erano molto eterogenei tra loro. A breve termine è stata rilevata una riduzione del discomfort lombare, a lungo termine una riduzione statisticamente significativa per i dolori lombari che hanno impedito lo svolgimento delle attività quotidiane. In nessuno studio è stato evidenziato un aumento del discomfort o eventi avversi. CONCLUSIONI Sono necessari ulteriori trial con campione più ampio, che rilevino le migliori posture, gli effetti a lungo termine ed i protocolli più vantaggiosi di mantenimento della posizione seduta e della stazione eretta, sia per gli impiegati a rischio di sviluppare lombalgia sia per chi già ne soffre.