Pesaresi, Gloria
(2019)
Gli isoflavoni nella soia e nei prodotti derivati.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
Gli isoflavoni sono una classe di composti fenolici appartenenti al gruppo dei flavonoidi e sono presenti principalmente nelle piante della famiglia delle Leguminose. Essi si dividono in tre gruppi: la daidzeina, la genisteina e la gliciteina. Gli isoflavoni nella pianta svolgono un’azione protettiva e antiossidante. I semi di soia contengono una quantità importante di isoflavoni che varia in relazione alle differenze varietali, alle condizioni colturali e al colore del tegumento. La soia è un alimento con un alto valore nutrizionale e dalla sua trasformazione, si ottengono prodotti diversi come la bevanda di soia, il tofu, gli isolati proteici e il tempeh. I trattamenti tecnologici applicati nei processi produttivi influenzano e modificano la composizione e il contenuto degli isoflavoni nella materia prima. Infatti, essi sono sensibili al calore, al tipo di agente coagulante e alle condizioni di pH. L’effetto di questi parametri di processo porta la ricerca scientifica a testarli e confrontarli con l’obiettivo di avere una resa maggiore di isoflavoni nel prodotto finito e una minore alterazione nella loro struttura chimica. I metodi analitici tradizionali impiegati per l’estrazione comportano l’uso solo di solventi polari, mentre le tecniche strumentali si avvalgono anche degli ultrasuoni (UAE), della pressurizzazione (PLE) e della possibilità di poter purificare il campione in un unico step con l’estrazione. L’analisi degli isoflavoni è ancora in evoluzione ed è sostenuta dal ruolo favorevole che essi svolgono sulla salute umana.
Abstract
Gli isoflavoni sono una classe di composti fenolici appartenenti al gruppo dei flavonoidi e sono presenti principalmente nelle piante della famiglia delle Leguminose. Essi si dividono in tre gruppi: la daidzeina, la genisteina e la gliciteina. Gli isoflavoni nella pianta svolgono un’azione protettiva e antiossidante. I semi di soia contengono una quantità importante di isoflavoni che varia in relazione alle differenze varietali, alle condizioni colturali e al colore del tegumento. La soia è un alimento con un alto valore nutrizionale e dalla sua trasformazione, si ottengono prodotti diversi come la bevanda di soia, il tofu, gli isolati proteici e il tempeh. I trattamenti tecnologici applicati nei processi produttivi influenzano e modificano la composizione e il contenuto degli isoflavoni nella materia prima. Infatti, essi sono sensibili al calore, al tipo di agente coagulante e alle condizioni di pH. L’effetto di questi parametri di processo porta la ricerca scientifica a testarli e confrontarli con l’obiettivo di avere una resa maggiore di isoflavoni nel prodotto finito e una minore alterazione nella loro struttura chimica. I metodi analitici tradizionali impiegati per l’estrazione comportano l’uso solo di solventi polari, mentre le tecniche strumentali si avvalgono anche degli ultrasuoni (UAE), della pressurizzazione (PLE) e della possibilità di poter purificare il campione in un unico step con l’estrazione. L’analisi degli isoflavoni è ancora in evoluzione ed è sostenuta dal ruolo favorevole che essi svolgono sulla salute umana.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Pesaresi, Gloria
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
isoflavoni,soia,derivati della soia,metodi di estrazione
Data di discussione della Tesi
22 Ottobre 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Pesaresi, Gloria
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
isoflavoni,soia,derivati della soia,metodi di estrazione
Data di discussione della Tesi
22 Ottobre 2019
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