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Abstract
In questa tesi si effettua una breve trattazione teorica dei concetti principali che sono tra i capisaldi dell'argomento dell'Informatica musicale.
Si inizia parlando di elementi di acustica e psicoacustica. Si parla del suono, delle sue caratteristiche e di come venga percepito dall'orecchio umano.
In seguito si mostrano i concetti matematico e fisici di analisi del segnale e del suono. Si introducono quindi i modelli del suono basati su segnale, attraverso la comprensione della famosa “Trasformata di Fourier”.
Successivamente si trattano alcuni concetti dell’analisi del suono e della sintesi musicale. Si riportano alcuni script con il noto software Matlab. Ci si occupa soprattutto della sintetizzazione di suoni. Le tracce vengono manipolate con effetti audio, spesso usati nell’elaborazione multimediale.
Nell’ultima parte si parlerà di riconoscimento di musica, introducendo una nota applicazione, Shazam, capace di riconoscere i titoli dei brani che si stanno ascoltando. Ci si focalizzerà sul funzionamento del suo algoritmo, riprendendo i concetti al di sopra esposti.
Infine sarà fatta una sperimentazione sull’algoritmo di Shazam, aggiungendo gli effetti audio alla musica da riconoscere.
Saranno mostrati anche alcuni test fatti per studiare la robustezza degli algoritmi di cui si è parlato, prendendo come campioni tracce musicali di vario genere.
Abstract
In questa tesi si effettua una breve trattazione teorica dei concetti principali che sono tra i capisaldi dell'argomento dell'Informatica musicale.
Si inizia parlando di elementi di acustica e psicoacustica. Si parla del suono, delle sue caratteristiche e di come venga percepito dall'orecchio umano.
In seguito si mostrano i concetti matematico e fisici di analisi del segnale e del suono. Si introducono quindi i modelli del suono basati su segnale, attraverso la comprensione della famosa “Trasformata di Fourier”.
Successivamente si trattano alcuni concetti dell’analisi del suono e della sintesi musicale. Si riportano alcuni script con il noto software Matlab. Ci si occupa soprattutto della sintetizzazione di suoni. Le tracce vengono manipolate con effetti audio, spesso usati nell’elaborazione multimediale.
Nell’ultima parte si parlerà di riconoscimento di musica, introducendo una nota applicazione, Shazam, capace di riconoscere i titoli dei brani che si stanno ascoltando. Ci si focalizzerà sul funzionamento del suo algoritmo, riprendendo i concetti al di sopra esposti.
Infine sarà fatta una sperimentazione sull’algoritmo di Shazam, aggiungendo gli effetti audio alla musica da riconoscere.
Saranno mostrati anche alcuni test fatti per studiare la robustezza degli algoritmi di cui si è parlato, prendendo come campioni tracce musicali di vario genere.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Zandoli, Silvia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum scienze e tecnologie informatiche
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
acustica,psicoacustica,serie di Fourier,Trasformata di Fourier,campionamento,sintesi musicale,effetti audio,effetti sonori,Shazam,riconoscimento di musica
Data di discussione della Tesi
10 Ottobre 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Zandoli, Silvia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum scienze e tecnologie informatiche
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
acustica,psicoacustica,serie di Fourier,Trasformata di Fourier,campionamento,sintesi musicale,effetti audio,effetti sonori,Shazam,riconoscimento di musica
Data di discussione della Tesi
10 Ottobre 2019
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