Barbieri, Fabrizio
(2019)
Studio del comportamento termoigrometrico del pannello in fibra di cocco all'interno delle coperture verdi.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
I tetti verdi possono rappresentare una valida soluzione costruttiva nel campo del risparmio energetico di edifici che vedono la realizzazione di nuovi involucri, o che ne prevedono una riqualificazione.
Spesso per la loro realizzazione, si fa ampio uso di materiale isolante realizzato con sostanze sintetiche che comportano problematiche di inquinamento durante la fase di produzione e smaltimento.
Un’alternativa all’uso di questi materiali tradizionali sarebbe promuovere l’uso di sostanze naturali come i pannelli in fibra di cocco, in modo da ridurre questo fenomeno nel campo dell’edilizia.
L’obiettivo che si pone questa ricerca, riguarda quindi lo studio del comportamento termoigrometrico e termodinamico delle coperture verdi estensive, attraverso l’inserimento delle lastre in fibra di cocco come materiale isolante, in alternativa ai materiali sintetici come le tavole in EPS.
Questo attraverso l’elaborazione di due coperture ventilate differenziate per solaio in laterocemento e XLAM; e due coperture in assenza dello strato ventilante, differenziate anch’esse per tipologia di struttura portante.
Per ciascuno di questi quattro green roof, sono stati elaborati 5 scenari diversi, considerando in un primo caso l’assenza d’isolante, l’inserimento delle fibre di cocco variate di spessore per tre casi, e infine l’introduzione dell’EPS per il quinto.
Dal punto di vista del comportamento termoigrometrico, le lastre in fibre di cocco risultano avere caratteristiche molto simili a quelle del materiale sintetico, in termini di fattore di resistenza superficiale fRsi, e di trasmittanza termica U.
Mentre si ottengono differenti risultati dal punto di vista termodinamico rispetto al materiale in EPS, se si considerano i tempi di sfasamento dell’onda termica che questi materiali naturali in fibra di cocco sono in grado di offrire.
Si ottengono dunque differenze di ritardo del flusso di calore per l’isolante in fibra di cocco rispetto all’EPS maggiori di un’ora.
Abstract
I tetti verdi possono rappresentare una valida soluzione costruttiva nel campo del risparmio energetico di edifici che vedono la realizzazione di nuovi involucri, o che ne prevedono una riqualificazione.
Spesso per la loro realizzazione, si fa ampio uso di materiale isolante realizzato con sostanze sintetiche che comportano problematiche di inquinamento durante la fase di produzione e smaltimento.
Un’alternativa all’uso di questi materiali tradizionali sarebbe promuovere l’uso di sostanze naturali come i pannelli in fibra di cocco, in modo da ridurre questo fenomeno nel campo dell’edilizia.
L’obiettivo che si pone questa ricerca, riguarda quindi lo studio del comportamento termoigrometrico e termodinamico delle coperture verdi estensive, attraverso l’inserimento delle lastre in fibra di cocco come materiale isolante, in alternativa ai materiali sintetici come le tavole in EPS.
Questo attraverso l’elaborazione di due coperture ventilate differenziate per solaio in laterocemento e XLAM; e due coperture in assenza dello strato ventilante, differenziate anch’esse per tipologia di struttura portante.
Per ciascuno di questi quattro green roof, sono stati elaborati 5 scenari diversi, considerando in un primo caso l’assenza d’isolante, l’inserimento delle fibre di cocco variate di spessore per tre casi, e infine l’introduzione dell’EPS per il quinto.
Dal punto di vista del comportamento termoigrometrico, le lastre in fibre di cocco risultano avere caratteristiche molto simili a quelle del materiale sintetico, in termini di fattore di resistenza superficiale fRsi, e di trasmittanza termica U.
Mentre si ottengono differenti risultati dal punto di vista termodinamico rispetto al materiale in EPS, se si considerano i tempi di sfasamento dell’onda termica che questi materiali naturali in fibra di cocco sono in grado di offrire.
Si ottengono dunque differenze di ritardo del flusso di calore per l’isolante in fibra di cocco rispetto all’EPS maggiori di un’ora.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Barbieri, Fabrizio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Gestione del processo edilizio nel recupero di edifici storici
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
tetti verdi, isolante in fibra di cocco, comportamento termoigrometrico
Data di discussione della Tesi
7 Ottobre 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Barbieri, Fabrizio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Gestione del processo edilizio nel recupero di edifici storici
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
tetti verdi, isolante in fibra di cocco, comportamento termoigrometrico
Data di discussione della Tesi
7 Ottobre 2019
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