Implementazione di un sistema di Health Technology Management in contesti poveri di risorse: il caso del St. Luke Hospital di Wolisso

Con questo progetto sono state affrontate alcune delle principali criticità nella gestione dei dispositivi medici in contesti con risorse scarse, attraverso l’implementazione pratica di un sistema di Health Technology Management (HTM). In Paesi poveri di risorse, come l’Etiopia, il management della tecnologia sanitaria è spesso assente, provocando continui stati di emergenza, dovuti all’indisponibilità di numerosi e indispensabili dispositivi medici. Prendendo la manutenzione come esempio (voce importantissima nell’ambito dell'HTM), la non implementazione di piani di manutenzione preventiva porta ad una precoce rottura di un qualsiasi dispositivo medico; ad esempio, la vita utile di un’autoclave generica è di 12 anni ma, senza un corretto piano manutentivo, diventa obsoleta dopo soli 7 anni, con una conseguente perdita di 5 anni di attività potenziale; tradotto in termini economici, ciò equivale ad una perdita di circa 4900 €, risorse che potrebbero essere impiegate per salvare la vita ad un maggior numero di persone attraverso, ad esempio, l’acquisto di un numero superiore di vaccini, farmaci o attraverso l’assunzione di nuovo personale. Non è difficile immaginare quanto il fronte economico, in contesti con poche risorse, sia determinante; in alcuni casi, infatti, delle vite potenziali non possono esser salvate, perché richiederebbero uno sforzo economico troppo alto. Da qui l’importanza di introdurre un sistema di HTM all’interno di una struttura ospedaliera, come quella del St. Luke Hospital, perché attraverso la sua corretta implementazione è possibile massimizzare l’impatto clinico della tecnologia presente e ottimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie disponibili.