Fantoni, Alice
(2019)
Architettura e sperimentazione costruttiva in Italia nel secondo dopoguerra: il Mercato dei Fiori di Pescia.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Forse troppe sono le architetture del Novecento dimenticate, abbandonate. L'ex Mercato dei Fiori di Pescia ne è purtroppo un esempio: un'opera in grado di coniugare armonia e razionalità, costruita all'inizio degli anni Cinquanta con lo scopo di offrire riparo alle contrattazioni giornaliere dei floricoltori pesciatini.
Un'indagine sulle vicende storiche e sulle vite dei progettisti ha permesso di comprendere come ognuno di essi può avere condizionato la progettazione del Mercato, mentre un confronto con altre architetture del periodo destinate ad ospitare attività commerciali ha reso possibile individuare le unicità del Mercato dei Fiori rispetto alle coeve esperienze architettoniche internazionali, così come i punti di contatto con esse.
Ma una delle maggiori particolarità che caratterizzano il Mercato è proprio il sistema costruttivo con cui è stata realizzata la sottile e leggera volta: si tratta di travi curve in laterizio armato tipo SAP, una tecnologia che andava sempre più diffondendosi in quel periodo grazie alla grande economicità, leggerezza e versatilità.
Non essendo stato possibile reperire alcuna documentazione storica originale che permettesse di comprendere il processo di concezione strutturale dei progettisti del Mercato, come relazione di calcolo o disegni esecutivi, è stato necessario analizzare attentamente la letteratura tecnica del periodo ed il materiale informativo dei produttori di laterizi, elaborando modelli strutturali per comprendere come si operasse un tempo, e sviluppare confronti con l'approccio attuale, sia nei modi in cui venivano considerate le azioni naturali, sia nelle schematizzazioni strutturali, considerando anche le particolari proprietà del laterizio armato.
Abstract
Forse troppe sono le architetture del Novecento dimenticate, abbandonate. L'ex Mercato dei Fiori di Pescia ne è purtroppo un esempio: un'opera in grado di coniugare armonia e razionalità, costruita all'inizio degli anni Cinquanta con lo scopo di offrire riparo alle contrattazioni giornaliere dei floricoltori pesciatini.
Un'indagine sulle vicende storiche e sulle vite dei progettisti ha permesso di comprendere come ognuno di essi può avere condizionato la progettazione del Mercato, mentre un confronto con altre architetture del periodo destinate ad ospitare attività commerciali ha reso possibile individuare le unicità del Mercato dei Fiori rispetto alle coeve esperienze architettoniche internazionali, così come i punti di contatto con esse.
Ma una delle maggiori particolarità che caratterizzano il Mercato è proprio il sistema costruttivo con cui è stata realizzata la sottile e leggera volta: si tratta di travi curve in laterizio armato tipo SAP, una tecnologia che andava sempre più diffondendosi in quel periodo grazie alla grande economicità, leggerezza e versatilità.
Non essendo stato possibile reperire alcuna documentazione storica originale che permettesse di comprendere il processo di concezione strutturale dei progettisti del Mercato, come relazione di calcolo o disegni esecutivi, è stato necessario analizzare attentamente la letteratura tecnica del periodo ed il materiale informativo dei produttori di laterizi, elaborando modelli strutturali per comprendere come si operasse un tempo, e sviluppare confronti con l'approccio attuale, sia nei modi in cui venivano considerate le azioni naturali, sia nelle schematizzazioni strutturali, considerando anche le particolari proprietà del laterizio armato.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Fantoni, Alice
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Mercato dei Fiori di Pescia,Emilio Brizzi,Giuseppe Giorgio Gori,Leonardo Ricci,Leonardo Savioli,volta SAP,laterizio armato,architettura secondo dopoguerra
Data di discussione della Tesi
3 Ottobre 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Fantoni, Alice
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Mercato dei Fiori di Pescia,Emilio Brizzi,Giuseppe Giorgio Gori,Leonardo Ricci,Leonardo Savioli,volta SAP,laterizio armato,architettura secondo dopoguerra
Data di discussione della Tesi
3 Ottobre 2019
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