Caratterizzazione di oli ottenuti dalla co-frangitura di olive e matrici oleaginose ad alto valore nutrizionale.

Lazzeretti, Morgana (2019) Caratterizzazione di oli ottenuti dalla co-frangitura di olive e matrici oleaginose ad alto valore nutrizionale. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract

L'impatto ambientale dovuto alle attività dell’industria alimentare ha condizionato soprattutto le scelte dei consumatori che vogliono sentirsi parte del cambiamento.Da qui la ricerca di nuove applicazioni e metodiche per l’estrazione di componenti di interesse da matrici che, apparentemente, non avrebbero più molto da offrire.Gli scarti ed i sottoprodotti dell’industria alimentare coprono importanti volumi e la loro valorizzazione offre svariati benefici.Lo scopo di questa tesi è quello di stabilire la possibilità di arricchire un prodotto come l’olio di oliva, sfruttando la tecnica della co-frangitura con altre matrici oleaginose provenienti da scarti di produzione. L’impiego della co-frangitura risulta essere vantaggioso per l’azienda, poiché permette una resa estrattiva ottimale da più materie prime attraverso un singolo processo.Nello specifico, abbiamo analizzato le caratteristiche compositive della frazione lipidica di semi di melograno, di vinaccioli e di semi e bucce di pomodoro e abbiamo completato lo studio con la caratterizzazione degli oli co-franti confrontandoli con un olio extravergine di oliva (EVO) tal quale.Alcune analisi come la determinazione della composizione in acidi grassi (FAME),in tocoferoli,in steroli ed in sostanze fenoliche,son state eseguite sia sulle materie prime che sugli oli co-franti.Per completare il quadro è stato valutato anche lo stato ossidativo delle materie prime attraverso il numero di perossido, mentre gli oli co-franti sono stati sottoposti ad un test di ossidazione forzata (OXItest).I risultati ottenuti mostrano come le materie prime analizzate siano senza dubbio una fonte di sostanze bioattive che in parte vanno ad arricchire e modificare quella che è la composizione dell’olio extravergine di oliva.Quindi gli oli co-franti,con una adeguata formulazione e protezione dall’ossidazione,potrebbero apportare composti positivi per la salute e soddisfare le aspettative dei consumatori più sensibili alle tematiche ambientali.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Lazzeretti, Morgana
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
co-frangitura,sottoprodotti,matrici oleaginose,olio extravergine d'oliva,molecole bioattive
Data di discussione della Tesi
25 Luglio 2019
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