Forni, Riccardo
(2019)
Simulazione e testing di soluzioni energy harvesting per nodi sensore miniaturizzati.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Lo Structural Health Monitoring è una disciplina che si occupa di damage detection, ovvero di rilevare danneggiamenti all'interno di diversi tipi di strutture. I campi applicativi sono molteplici, dalle infrastrutture civili ai macchinari industriali fino alle navicelle spaziali. In alcuni contesti la manutenzione della sensoristica è critica, in particolare la sostituzione delle batterie, ove presenti.
Fare energy harvesting significa sfruttare l'energia presente nell'ambiente circostante per alimentare, almeno parzialmente, uno o più dispositivi.
Questo elaborato si pone come obiettivo di valutare se, e in che modi, sia possibile integrare una tecnologia energy harvesting in una rete per l'indagine dell'integrità strutturale (SHM) basata su nodi sensore sviluppati all'interno di ARCES dal gruppo Lab-SHM dell'Università di Bologna. Sono stati analizzati i consumi di un nodo sensore piezoelettrico per analisi ad emissioni acustiche ed ultrasuoni. Il consumo massimo di potenza registrato è stato di 75 mA in condizioni di funzionamento dinamico.
Sulla base delle caratteristiche del nodo sensore è stato scelto un modulo di harvesting, l' LTC3588-1 di Linear Technology. Il comportamento del modulo è stato prima simulato, attraverso LTSpice, in relazione a diversi tipi di trasduttori in ingresso poi caratterizzato e testato all'interno di un circuito costruito su breadboard.
Utilizzando un prototipo del nodo sensore al quale è stata collegata l'uscita dell' LTC, si è riusciti ad alimentare il nodo con l'harvesting fotovoltaico. Il pannello, se adeguatamente irraggiato, è in grado di tenere accesso il modulo e il nodo. L'alimentazione fornita è risultata sufficiente anche per eseguire comandi di acquisizione attraverso il sensore piezoelettrico.
Al contrario i risultati per i trasduttori piezoelettrici hanno evidenziato che queste tecnologie non sono in grado di fornire sufficiente energia al sistema nello stato attuale.
Abstract
Lo Structural Health Monitoring è una disciplina che si occupa di damage detection, ovvero di rilevare danneggiamenti all'interno di diversi tipi di strutture. I campi applicativi sono molteplici, dalle infrastrutture civili ai macchinari industriali fino alle navicelle spaziali. In alcuni contesti la manutenzione della sensoristica è critica, in particolare la sostituzione delle batterie, ove presenti.
Fare energy harvesting significa sfruttare l'energia presente nell'ambiente circostante per alimentare, almeno parzialmente, uno o più dispositivi.
Questo elaborato si pone come obiettivo di valutare se, e in che modi, sia possibile integrare una tecnologia energy harvesting in una rete per l'indagine dell'integrità strutturale (SHM) basata su nodi sensore sviluppati all'interno di ARCES dal gruppo Lab-SHM dell'Università di Bologna. Sono stati analizzati i consumi di un nodo sensore piezoelettrico per analisi ad emissioni acustiche ed ultrasuoni. Il consumo massimo di potenza registrato è stato di 75 mA in condizioni di funzionamento dinamico.
Sulla base delle caratteristiche del nodo sensore è stato scelto un modulo di harvesting, l' LTC3588-1 di Linear Technology. Il comportamento del modulo è stato prima simulato, attraverso LTSpice, in relazione a diversi tipi di trasduttori in ingresso poi caratterizzato e testato all'interno di un circuito costruito su breadboard.
Utilizzando un prototipo del nodo sensore al quale è stata collegata l'uscita dell' LTC, si è riusciti ad alimentare il nodo con l'harvesting fotovoltaico. Il pannello, se adeguatamente irraggiato, è in grado di tenere accesso il modulo e il nodo. L'alimentazione fornita è risultata sufficiente anche per eseguire comandi di acquisizione attraverso il sensore piezoelettrico.
Al contrario i risultati per i trasduttori piezoelettrici hanno evidenziato che queste tecnologie non sono in grado di fornire sufficiente energia al sistema nello stato attuale.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Forni, Riccardo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Structural Health Monitoring,IoT,Energy Harvesting,photovoltaic cell,trasduttori piezoelettrici
Data di discussione della Tesi
24 Luglio 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Forni, Riccardo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Structural Health Monitoring,IoT,Energy Harvesting,photovoltaic cell,trasduttori piezoelettrici
Data di discussione della Tesi
24 Luglio 2019
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