“Analisi del cammino in soggetti affetti da Developmental Coordination Disorder: una revisione della letteratura"

Introduzione  Il Developmental Coordination Disorder ( DCD) è molto diffuso in età evolutiva. Questa tesi ha lo scopo di realizzare una revisione della letteratura, al fine di cercare di creare un modello tipico di andatura nei bambini affetti da DCD. Materiali & Metodi  La prima parte del lavoro è stata rivolta alla ricerca in letteratura di quali fossero le evidenze rispetto al DCD. Sono state consultate le banche dati Scopus e PubMed. In questa tesi sono stati considerati solo articoli in lingua inglese sul cammino. Gli 8 articoli selezionati soddisfano i seguenti criteri: • studio andatura, attività motoria nei soggetti affetti da DCD; • scopo documentato dell’analisi di tale disturbo; Infine è stata costruita una tabella per analizzare i punti salienti di ciascuno studio. Risultati  Gli articoli includono gruppi da 10 a 62 soggetti. Tutti questi, hanno un gruppo rispettivo di controllo composto da individui dello stesso range di età e nella medesima quantità. I metodi di valutazione clinica di DCD si basano sui criteri riportati nel DMS-V. All’interno degli studi sono stati analizzati diversi compiti tra cui il cammino su tapis roulant e cammino su una superficie realizzata con materassini ad alta densità . Gli strumenti utilizzati principalmente sono stati: - cinematica 3D (Sistema di tracciamento ottico) con 6-16 telecamere a infrarossi funzionanti a 120 Hz, accelerometro triassiale montato a sterno funzionante a 256 Hz e markers; Di ogni singolo studio si è osservato il compito svolto e i risultati ottenuti. Conclusioni Il DCD è un disturbo che è ancora tutt’oggi complesso da diagnosticare in breve tempo e con assoluta certezza. Attraverso questa revisione sistematica è stato possibile comprendere come siano necessari ulteriori studi al fine di ottenere dei risultati più sicuri relativamente agli aspetti del cammino negli individui con DCD. Sono ancora oggi, troppo pochi gli studi realizzati e i risultati estremamente eterogenei.