Ghiani, Marco
(2019)
Caratterizzazione delle popolazioni stellari nella Grande Nube di Magellano con osservazioni HST.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Astrofisica e cosmologia [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Le Nubi di Magellano sono tra le galassie satellite più vicine alla Via Lattea (MW). La loro distanza (~50 kpc) permette di risolvere le singole stelle e di studiare in dettaglio le proprietà (età, metallicità, ecc.) delle popolazioni stellari. In modo particolare, la Grande Nube di Magellano (LMC) rappresenta un laboratorio ideale per studiare il contenuto stellare di una galassia relativamente massiccia (~10^9 Msol) e caratterizzata da una vigorosa formazione stellare, ancora in corso. É inoltre utile per chiarire il ruolo che le interazioni gravitazionali con le galassie vicine (la MW e la Piccola Nube di Magellano) possono avere sulle proprietà e l'evoluzione dei sistemi stellari. É noto che le popolazioni di LMC sono caratterizzate da un ampio intervallo di età e metallicità. Tuttavia, la quasi totalità dei lavori in letteratura è basata su osservazioni da terra che assicurano una buona copertura spaziale, ma i cui diagrammi colore-magnitudine sono limitati solo alle sequenze brillanti, soprattutto nelle regioni di maggiore densità stellare. Per poter superare questi limiti, questo lavoro di Tesi presenta uno studio delle popolazioni stellari in LMC basato su immagini fonde e ad alta risoluzione angolare acquisite con l’Hubble Space Telescope per 14 campi localizzati in varie regioni della galassia, dall’alone alla barra. Queste osservazioni permettono di studiare con grande accuratezza fotometrica e con un ottimo livello di completezza anche le sequenze più deboli e vecchie delle popolazioni di LMC.
L’analisi di questi dati ha permesso una dettagliata caratterizzazione del contenuto stellare di LMC e della sua variazione nelle diverse strutture della galassia, da cui è stato possibile ricostruire accuratamente la storia di formazione stellare del sistema. I risultati ottenuti danno forte supporto allo scenario secondo il quale le interazioni mareali con la MW e la Piccola Nube di Magellano hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia evolutiva di LMC.
Abstract
Le Nubi di Magellano sono tra le galassie satellite più vicine alla Via Lattea (MW). La loro distanza (~50 kpc) permette di risolvere le singole stelle e di studiare in dettaglio le proprietà (età, metallicità, ecc.) delle popolazioni stellari. In modo particolare, la Grande Nube di Magellano (LMC) rappresenta un laboratorio ideale per studiare il contenuto stellare di una galassia relativamente massiccia (~10^9 Msol) e caratterizzata da una vigorosa formazione stellare, ancora in corso. É inoltre utile per chiarire il ruolo che le interazioni gravitazionali con le galassie vicine (la MW e la Piccola Nube di Magellano) possono avere sulle proprietà e l'evoluzione dei sistemi stellari. É noto che le popolazioni di LMC sono caratterizzate da un ampio intervallo di età e metallicità. Tuttavia, la quasi totalità dei lavori in letteratura è basata su osservazioni da terra che assicurano una buona copertura spaziale, ma i cui diagrammi colore-magnitudine sono limitati solo alle sequenze brillanti, soprattutto nelle regioni di maggiore densità stellare. Per poter superare questi limiti, questo lavoro di Tesi presenta uno studio delle popolazioni stellari in LMC basato su immagini fonde e ad alta risoluzione angolare acquisite con l’Hubble Space Telescope per 14 campi localizzati in varie regioni della galassia, dall’alone alla barra. Queste osservazioni permettono di studiare con grande accuratezza fotometrica e con un ottimo livello di completezza anche le sequenze più deboli e vecchie delle popolazioni di LMC.
L’analisi di questi dati ha permesso una dettagliata caratterizzazione del contenuto stellare di LMC e della sua variazione nelle diverse strutture della galassia, da cui è stato possibile ricostruire accuratamente la storia di formazione stellare del sistema. I risultati ottenuti danno forte supporto allo scenario secondo il quale le interazioni mareali con la MW e la Piccola Nube di Magellano hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia evolutiva di LMC.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ghiani, Marco
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
SFH,LMC,fotometria,HST
Data di discussione della Tesi
19 Luglio 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ghiani, Marco
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
SFH,LMC,fotometria,HST
Data di discussione della Tesi
19 Luglio 2019
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