Sicurezza ed analisi del rischio per i lavori in sotterraneo: il caso di studio della galleria del "Fréjus” sita in Bardonecchia (TO)

Palotta, Umberto (2019) Sicurezza ed analisi del rischio per i lavori in sotterraneo: il caso di studio della galleria del "Fréjus” sita in Bardonecchia (TO). [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

La tesi vuole dimostrare come attraverso un’attenta analisi della metodologia di operatività all’interno di un cantiere ed un’idonea organizzazione del sistema gestionale delle emergenze e degli infortuni, sia possibile ridurre il rischio relativo a possibili incidenti, che determinano infortuni più o meno gravi ed in alcuni casi fino alla costituzione di infortuni mortali. In particolare luogo, si viene ad analizzare uno degli scenari più difficili e pericolosi in termine di opere di cantieristica per fattori di rischio e di tutela della salute dei lavoratori a cui viene esposta, quali i lavori in sotterraneo e in galleria. Evidente è l’ambito di cantieri temporanei e mobili di grandi dimensioni, ove operano più imprese e pertanto, principalmente, il fabbisogno del rispetto del D.P.R. 320/56 e del D.lgs.81/08 e loro successive modifiche inerenti. La tesi sviluppa il caso in esame, in riferimento ad una “grande opera” attualmente in fase di realizzazione, ovvero, la realizzazione del doppio fornice della “galleria del Fréjus” posta nella valle di Susa, località Bardonecchia (TO) in corrispondenza del termine dell’autostrada A32 e conseguente traforo denominato T4. Viene verificato il metodo di scelta operato in fase progettuale per la valutazione dei rischi in merito alle opere per la costituzione del doppio fornice e verrà riconsiderata con il sistema della FMEA (failure modes and effects analysis) al fine di creare un nuovo supporto valutativo, alternativo al metodo statistico utilizzato per la realizzazione del PSC. Il metodo FMEA, applicato allo studio di impianti cronoprogrammabili può fornire informazioni utili alla metodologia sistemistica ed all'analisi avanzata per la ricerca del guasto/difetto che nel caso della sicurezza si tramuta in ricerca dell'incidente al fine di evitarlo.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Palotta, Umberto
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Gestione del processo edilizio nel recupero di edifici storici
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
sicurezza, cantieri, sotterraneo, galleria, roccia, rischio, eventi, DPR.320/56, D.lgs.81/08, FMEA, TBM, Fréjus, traforo autostradale
Data di discussione della Tesi
18 Luglio 2019
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^