Analisi di sistemi energetici convenzionali per il bilanciamento di potenza eolica offshore

Con l’esaurimento del pozzo petrolifero sul quale opera la piattaforma offshore, è necessario procedere con la dismissione della struttura. A causa degli elevati costi e dell’impatto ambientale correlati alla rimozione completa o parziale dell’installazione, si è ipotizzato di riutilizzare la struttura a scopi energetici, sfruttando un sistema ibrido rinnovabile-convenzione. La problematica principale delle risorse rinnovabili è però la loro discontinuità nella produzione di potenza, da cui la sua integrazione nella rete elettrica. Tale limite può essere superato mediante l’adozione di impianti ibridi accoppianti la risorsa rinnovabile con un sistema di bilanciamento. Il sistema di bilanciamento scelto è un parco turbogas che per l’impianto ibrido può rappresentare anche una soluzione vantaggiosa per il riuso della piattaforma offshore in dismissione. Dopo un’introduzione sulla tematica della dismissione di infrastrutture oil & gas e dello sfruttamento della risorsa eolica offshore, è stato descritto l’approccio adottato per la gestione e valutazione di un sistema ibrido eolico-turbogas connesso alla rete elettrica a terra, che richiede in ingresso dati di vento reali e previsti in un breve orizzonte temporale e fornisce in uscita degli indicatori di performance tecnico, ambientale ed economiche. Al fine di valutare la potenzialità di questo metodo, sono stati definiti uno scenario di riferimento ed ulteriori tre scenari basati su due differenti step temporali di previsione e due diverse probabilità di corretto dispacciamento. L’applicazione dell’approccio ha permesso di confrontare gli ultimi tre scenari rispetto a quello di riferimento e trarre delle conclusioni sull’influenza dei parametri scelti. Infine, è stato effettuato un confronto preliminare delle performance tra lo scenario di riferimento e un sistema convenzionale a terra che brucia la stessa portata di gas naturale in un ciclo combinato.