Studio delle caratteristiche probiotiche di lattobacilli di origine vaginale per un loro utilizzo in alimenti funzionali di genere

Felici, Elena (2019) Studio delle caratteristiche probiotiche di lattobacilli di origine vaginale per un loro utilizzo in alimenti funzionali di genere. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Scienze e tecnologie alimentari [LM-DM270] - Cesena
Documenti full-text disponibili:
[thumbnail of Thesis] Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Creative Commons: Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 (CC BY-NC-ND 3.0)

Download (1MB)

Abstract

La mia tesi si inserisce nelle attività di ricerca del progetto Alma Idea, finalizzato alla selezione di un ceppo di Lactobacillus spp. di origine vaginale, come coltura aggiuntiva nella formulazione di un alimento di genere in grado di preservare il benessere femminile, considerando anche l’importanza della qualità organolettica e sensoriale dell’alimento stesso. In questo contesto, l’obiettivo del presente lavoro di tesi è stato indagare alcune proprietà funzionali di un pool di ceppi appartenenti alle specie di Lactobacillus crispatus (BC1, BC3, BC4, BC5, BC6, BC7 e BC8), Lactobacillus gasseri (BC9, BC10, BC11, BC12, BC13 e BC14) e Lactobacillus vaginalis (BC16 e BC17), con lo scopo di selezionare quelli più promettenti per una loro futura applicazione come probiotici in un alimento tipo formaggio. In particolare, sono state indagate la capacità di autoaggregazione, l’idrofobicità, la facoltà di deconiugare i sali biliari e la resistenza alla digestione gastrica duodenale simulata, quando inoculati in latte conservato a 4°C. Infine, è stata testata la capacità dei ceppi di aderire a cellule intestinali tipo Caco-2. I risultati ottenuti hanno evidenziato come i ceppi Lactobacillus crispatus BC3, Lactobacillus gasseri BC9, Lactobacillus gasseri BC14, Lactobacillus vaginalis BC16 e BC17 fossero caratterizzati da elevati valori di idrofobicità e di autoaggregazione. Inoltre, i test effettuati hanno dimostrato come i ceppi di Lactobacillus crispatus BC4, BC6, BC7 e BC8 manifestassero attività enzimatiche (BHS) in grado di agire modulando il metabolismo lipidico. Durante la digestione gastrica simulata, testata sia dopo l’inoculo in latte che dopo 7 giorni di conservazione a temperature di refrigerazione, la resistenza dei ceppi si è dimostrata elevata. Infine, Lactobacillus crispatus BC8 e Lactobacillus vaginalis BC17 sono gli unici ceppi ad aver dimostrato medie capacità di adesione alle cellule Caco-2.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Felici, Elena
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
probiotico,Lactobacillus gasseri,Lactobacillus crispatus,Lactobacillus vaginalis,BHS,autoaggregazione,idrofobicità,digestione gastrica simulata,Lattobacilli origine vaginale,adesività,alimento funzionale,proprietà funzionali,Caco-2,microbiota vaginale
Data di discussione della Tesi
19 Marzo 2019
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^