Potenziale applicativo di lieviti ad uso enologico isolati da fermentazioni spontanee.

Cesari, Giulia (2019) Potenziale applicativo di lieviti ad uso enologico isolati da fermentazioni spontanee. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Viticoltura ed enologia [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

La mia tesi si è incentrata sull'analisi e la caratterizzazione dei principali caratteri convenzionali e non di 8 ceppi di lievito isolati da vinificazioni spontanee di mostro lambrusco e sangiovese: quattro starmerelle bacillaris e quattro saccharomyces cerevisiae, relazionandone le differenze e valutando la possibilità di utilizzarli insieme durante fermentazioni scalari o sostituendo i cerevisiae con le starmerelle per non standardizzare troppo il prodotto. I ceppi selezionati , sono stati identificati mediante tecniche molecolari e caratterizzati secondo i protocolli oiv per le cinetiche di fermentazione in mosto sintetico a 15°C e 25°C valutando: l'attività beta glucosidasica, la capacità di produrre idrogeno solforato. Inoltre i vini sintetici ottenuti con i ceppi studiati sono stati caratterizzati per il contenuto in glicerolo, il profilo in molecole volatili e le analisi enologiche di base.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Cesari, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
lieviti ; saccharomyces cerevisiae ;,lieviti vinari ; starmerella bacillaris ;,fermentazioni ; fermentazioni scalari ;,ph ; Tav ; idrogeno solforato ; cinetiche di fermentazioni ; acidità totale ; acidità,acidità volatile; attività beta glucosidasica ; determinazione zuccheri riducenti ; metodo fehling ;,molecole volatili ; gas cromatografia ; glicerolo ; temperatura
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2019
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