Analisi numerica della fase di riattivazione di fontanazzi storici lungo le arginature maestre del fiume Po

L’elaborato si concentra sull’analisi numerica del fenomeno dell’erosione retrogressiva (backward erosion piping) riguardante una sezione fluviale situata lungo la sponda destra del Fiume Po tra Pieve di Saliceto e Boretto in Provincia di Reggio Emilia. La zona circostante è storicamente interessata dal fenomeno dei fontanazzi che si sono riattivati in occasione della piena del Novembre 2000 e 2014, senza tuttavia causare il collasso del corpo arginale. Le analisi sono state effettuate tramite il codice agli elementi finiti PLAXIS. Sono state studiate le conseguenze della piena del Novembre 2018, che non ha portato alla riattivazione del fontanazzo storico. A tal fine si è utilizzato con successo un modello numerico tridimensionale della sezione, creato, calibrato e validato dai ricercatori del DICAM (Università di Bologna). In seguito ci si è proposti di apportare miglioramenti al modello stesso, eseguendo analisi mediante la creazione di modelli numerici bidimensionali di una sezione prossima e simile in stratigrafia e geometria a quella di studio. È stata condotta un’ulteriore procedura di calibrazione del coefficiente di permeabilità dello strato acquifero, confermando la bontà della stima iniziale, effettuata tramite formule empiriche. Inoltre, al fine di migliorare il metodo di stima delle condizioni al contorno da imporre al modello numerico tridimensionale della sezione, è stata studiata la dipendenza dei carichi piezometrici nell’acquifero al variare della lunghezza e dello spessore dello stesso. È stata quindi definita una lunghezza minima da assegnare alla geometria semplificata e bidimensionale, indipendente dallo spessore dell’acquifero, al fine di ricavare con sufficiente accuratezza le condizioni al contorno. Infine è stata effettuata un’ulteriore calibrazione dei coefficienti di permeabilità dei terreni interessati dal fenomeno erosivo riguardanti il modello numerico tridimensionale con lo scopo di renderlo maggiormente aderente alla realtà fisica.