Veronesi, Martina
(2018)
Valutazione della capacità consolidante di diversi consolidanti inorganici su substrati calcarei.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Una larga parte del nostro patrimonio culturale è realizzata in pietra calcarea. Questo materiale ha subito e continua a subire un degrado materico che sta portando ad un'inesorabile perdita di questo patrimonio. La conservazione dei manufatti di valore storico e artistico è tra i principali obiettivi all’interno della disciplina della scienza dei materiali per il restauro. I prodotti consolidanti attualmente in commercio non sono del tutto soddisfacenti per il trattamento delle pietre calcaree. Per ovviare a questo problema negli ultimi anni è stato messo a punto un trattamento a base di fosfato di ammonio che mira alla formazione di fasi calcio-fosfatiche, la più desiderabile delle quali è l'idrossiapatite, materiale di cui sono costituiti i denti e le ossa. L'obiettivo del presente lavoro è quello di testare l'efficacia consolidante di questo trattamento su campioni di carbonato di calcio, creati in laboratorio a partire dalla polvere di calcare, non dotati di una propria coesione interna. Sono stati testati due tipi di trattamento a base di fosfato di ammonio con una stessa concetrazione di precursore fosfatico e con l'aggiunta o meno di ioni calcio. Attarverso un approccio multianalitico si è cercato di individuare la corrispondenza tra l'azione consolidante e le fasi mineralogiche di nuova formazione, combinando insieme parametri meccanici, dati morfologici, mineralogici e spettroscopici. I risultati sono stati confrontati con quelli ottenuti su analoghi campioni trattati con ossalato di ammonio, uno dei principali prodotti consolidanti in commercio per il trattamento della pietra calcarea.
I risultati dello studio mostrano che il trattamento in questione risulta efficace anche nel consolidamento di substrati non dotati di coesione, portando alla formazione di nuove fasi calcio-fosfatiche. Questo tipo di trattamento permette di ottenere risultati migliori rispetto a quelli ottenuti nelle stesse condizioni con il trattamento a base di ossalato di ammonio.
Abstract
Una larga parte del nostro patrimonio culturale è realizzata in pietra calcarea. Questo materiale ha subito e continua a subire un degrado materico che sta portando ad un'inesorabile perdita di questo patrimonio. La conservazione dei manufatti di valore storico e artistico è tra i principali obiettivi all’interno della disciplina della scienza dei materiali per il restauro. I prodotti consolidanti attualmente in commercio non sono del tutto soddisfacenti per il trattamento delle pietre calcaree. Per ovviare a questo problema negli ultimi anni è stato messo a punto un trattamento a base di fosfato di ammonio che mira alla formazione di fasi calcio-fosfatiche, la più desiderabile delle quali è l'idrossiapatite, materiale di cui sono costituiti i denti e le ossa. L'obiettivo del presente lavoro è quello di testare l'efficacia consolidante di questo trattamento su campioni di carbonato di calcio, creati in laboratorio a partire dalla polvere di calcare, non dotati di una propria coesione interna. Sono stati testati due tipi di trattamento a base di fosfato di ammonio con una stessa concetrazione di precursore fosfatico e con l'aggiunta o meno di ioni calcio. Attarverso un approccio multianalitico si è cercato di individuare la corrispondenza tra l'azione consolidante e le fasi mineralogiche di nuova formazione, combinando insieme parametri meccanici, dati morfologici, mineralogici e spettroscopici. I risultati sono stati confrontati con quelli ottenuti su analoghi campioni trattati con ossalato di ammonio, uno dei principali prodotti consolidanti in commercio per il trattamento della pietra calcarea.
I risultati dello studio mostrano che il trattamento in questione risulta efficace anche nel consolidamento di substrati non dotati di coesione, portando alla formazione di nuove fasi calcio-fosfatiche. Questo tipo di trattamento permette di ottenere risultati migliori rispetto a quelli ottenuti nelle stesse condizioni con il trattamento a base di ossalato di ammonio.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Veronesi, Martina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
idrossiapatite,ossalato di ammonio,carbonato di calcio,marmo,consolidamento,fosfato di ammonio,consolidanti,materiali lapidei
Data di discussione della Tesi
20 Dicembre 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Veronesi, Martina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
idrossiapatite,ossalato di ammonio,carbonato di calcio,marmo,consolidamento,fosfato di ammonio,consolidanti,materiali lapidei
Data di discussione della Tesi
20 Dicembre 2018
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