Degrado e restauro dei materiali dell'architettura del XX secolo: il caso dell'ex discoteca "Woodpecker" di Milano Marittima (RA)

Pizzigatti, Cesare (2018) Degrado e restauro dei materiali dell'architettura del XX secolo: il caso dell'ex discoteca "Woodpecker" di Milano Marittima (RA). [Laurea specialistica a ciclo unico], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile/ architettura [TU-DM509], Documento full-text non disponibile
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Abstract

La tesi in oggetto riguarda lo studio del degrado dei materiali della cupola dell’ex discoteca Woodpecker di Milano Marittima (RA), realizzata nel 1968 su progetto dall’arch. Filippo Monti; il locale versa in stato di abbandono da circa 40 anni e, a seguito dell’iter ultimamente intrapreso dal Comune di Cervia, sembra destinato a un prossimo recupero che prevede anche la riproposizione della destinazione d’uso originaria. La suddetta cupola, costruita a copertura dell’ambiente che era deputato a ospitare l’orchestra e la pista da ballo, ha una forma semisferica ed è costituita dall’assemblaggio di 23 vele in vetroresina nervate con profili in acciaio, in stato di avanzato degrado; sull’intradosso è presente un graffito dello street artist Blu, realizzato agli inizi degli anni 2000 e attualmente alquanto deteriorato. L’assenza di esaurienti elaborati progettuali originali (accentuata dal fatto che per la realizzazione delle vele ci si affidò a un’azienda che realizzava barche in vetroresina) ha reso necessaria una lunga e accurata fase di analisi per avanzare una verosimile ipotesi in merito alle tecniche di realizzazione; particolare attenzione è stata dedicata anche a una classificazione dei vari tipi di degrado che interessano la cupola. Sono quindi state condotte analisi di laboratorio (microscopio ottico, microscopio elettronico e FTIR) su campioni di tinta, di acciaio e di vetroresina, che hanno permesso la caratterizzazione materica e il confronto con le ipotesi avanzate in fase di anamnesi. Sono state infine proposte delle possibili linee guida per l'intervento di restauro. Il restauro delle architetture del XX secolo implica una serie di problematiche inerenti l’approccio di intervento, sia per la differente percezione di “bene culturale” relativo a tali opere rispetto a quelle dell’antichità, sia per il carattere innovativo, e talvolta sperimentale, dei materiali e delle tecniche costruttive usate, di cui il Woodpecker costituisce un esempio emblematico.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea specialistica a ciclo unico)
Autore della tesi
Pizzigatti, Cesare
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM509
Parole chiave
Filippo Monti,Discoteca Woodpecker,degrado vetroresina,restauro architettura contemporanea,materiali del moderno,multi-materiale
Data di discussione della Tesi
5 Ottobre 2018
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