Gamberini, Giulia
(2018)
Approfondimenti sulle dinamiche di allagamento mediante modellistica numerico-idraulica bidimensionale.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Il presente lavoro si concentra sullo studio delle dinamiche di allagamento mediante modellistica numerico-idraulica bidimensionale, concentrandosi nello specifico su un tratto del Fiume Po, il principale fiume italiano. Partendo infatti dalla consapevolezza che l’attuale sistema di arginature maestre del Po non può garantire un livello di sicurezza assoluto dei territori limitrofi al corso d’acqua, il presente lavoro indaga le dinamiche di allagamento in alcuni dei territori a rischio nel caso di possibili esondazioni associate ad un evento di piena con tempo di ritorno di 500 anni. Lo studio mira a confrontare i risultati di ottenibili mediante un modello puramente bidimensionale (2D) con quelli ottenibili con un modello idraulico semplificato, quasi-2D, più facilmente applicabile a larga scala. Le analisi si concentrano in particolare su tre aree potenzialmente allagabili poste in sinistra idraulica del Po, comprese tra gli affluenti Roggia-Olona e Adda. I risultati ottenuti mettono in evidenza come una corretta modellazione della pericolosità idraulica, e quindi del rischio idraulico associato, non possa prescindere da una modellazione idraulica bidimensionale che tenga conto delle reali caratteristiche topografiche delle aree allagabili e delle dinamiche di propagazione del fronte alluvionale.
Abstract
Il presente lavoro si concentra sullo studio delle dinamiche di allagamento mediante modellistica numerico-idraulica bidimensionale, concentrandosi nello specifico su un tratto del Fiume Po, il principale fiume italiano. Partendo infatti dalla consapevolezza che l’attuale sistema di arginature maestre del Po non può garantire un livello di sicurezza assoluto dei territori limitrofi al corso d’acqua, il presente lavoro indaga le dinamiche di allagamento in alcuni dei territori a rischio nel caso di possibili esondazioni associate ad un evento di piena con tempo di ritorno di 500 anni. Lo studio mira a confrontare i risultati di ottenibili mediante un modello puramente bidimensionale (2D) con quelli ottenibili con un modello idraulico semplificato, quasi-2D, più facilmente applicabile a larga scala. Le analisi si concentrano in particolare su tre aree potenzialmente allagabili poste in sinistra idraulica del Po, comprese tra gli affluenti Roggia-Olona e Adda. I risultati ottenuti mettono in evidenza come una corretta modellazione della pericolosità idraulica, e quindi del rischio idraulico associato, non possa prescindere da una modellazione idraulica bidimensionale che tenga conto delle reali caratteristiche topografiche delle aree allagabili e delle dinamiche di propagazione del fronte alluvionale.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Gamberini, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
HEC-RAS 2D,Fiume Po,quasi-2D,modello 2D,pericolosità idraulica,Fascia C
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Gamberini, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
HEC-RAS 2D,Fiume Po,quasi-2D,modello 2D,pericolosità idraulica,Fascia C
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2018
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