Aspromonte, Rossella
(2018)
Analisi di sensitività del modello multi-variato INSYDE per la stima dei danni da alluvione.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Il presente lavoro ha investigato la stima del danno da alluvione su edifici residenziali attraverso un’analisi di sensitività sia sui parametri rappresentativi della pericolosità idraulica che su quelli utilizzabili per la valutazione dell’esposizione del territorio a rischio. Il metodo utilizzato per valutare la stima dei danni da alluvione è un metodo probabilistico multivariato che prende il nome di INSYDE, dove i parametri rappresentativi delle pericolosità ed esposizione possono essere attribuiti mediante diversi gradi di dettaglio, sia spaziale (dati aggregati o puntuali), che conoscitivo (dato osservato o stimato sulla base dell’esperienza dell’operatore). Lo studio è stato condotto facendo riferimento al recente evento alluvionale del fiume Secchia (gennaio 2014), a seguito del quale si sono raccolte numerose informazioni sui danni accorsi agli edifici residenziali, utilizzate nel presente lavoro come elemento di confronto. Le analisi condotte hanno messo in evidenza come le grandezze di maggior rilevanza per una ragionevole stima del danno sono: adeguata conoscenza dei tiranti idrici (preferibilmente non indicati sotto forma di dati medi per macro-aree) ed informazioni sull’estensione e tipologia degli edifici esposti.
Abstract
Il presente lavoro ha investigato la stima del danno da alluvione su edifici residenziali attraverso un’analisi di sensitività sia sui parametri rappresentativi della pericolosità idraulica che su quelli utilizzabili per la valutazione dell’esposizione del territorio a rischio. Il metodo utilizzato per valutare la stima dei danni da alluvione è un metodo probabilistico multivariato che prende il nome di INSYDE, dove i parametri rappresentativi delle pericolosità ed esposizione possono essere attribuiti mediante diversi gradi di dettaglio, sia spaziale (dati aggregati o puntuali), che conoscitivo (dato osservato o stimato sulla base dell’esperienza dell’operatore). Lo studio è stato condotto facendo riferimento al recente evento alluvionale del fiume Secchia (gennaio 2014), a seguito del quale si sono raccolte numerose informazioni sui danni accorsi agli edifici residenziali, utilizzate nel presente lavoro come elemento di confronto. Le analisi condotte hanno messo in evidenza come le grandezze di maggior rilevanza per una ragionevole stima del danno sono: adeguata conoscenza dei tiranti idrici (preferibilmente non indicati sotto forma di dati medi per macro-aree) ed informazioni sull’estensione e tipologia degli edifici esposti.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Aspromonte, Rossella
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
rischio idraulico,INSYDE,curve di danno,stima dei danni,tirante idrico,Fiume Secchia
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Aspromonte, Rossella
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
rischio idraulico,INSYDE,curve di danno,stima dei danni,tirante idrico,Fiume Secchia
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2018
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