Sensi, Elisa
(2018)
Biomateriali in implantologia odontoiatrica e gestione dell’ipersensibilità dentinale.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
L’implantologia ha apportato all’odontoiatria, dall’inizio degli anni ’80, una dimensione nuova e particolarmente originale. Oggi sono disponibili restauri dentali più confortevoli e di maggior qualità per mantenere le funzioni orali e migliorare la qualità della vita. L’applicazione dei nuovi materiali, come la Y-ZTP, il PEEK™, il Roxolid® ed i trattamenti superficiali per il titanio, hanno generato un aumento della probabilità di successo in implantologia, eliminando i disagi dovuti alla corrosione dei metalli con conseguente rilascio di ioni metallici nell’organismo; essi hanno ottime caratteristiche di biocompatibilità e non causano processi flogistici o immunitari. Le tecniche, affidabili e rigorose, hanno conosciuto una rapida evoluzione ed hanno acquistato un posto importante nell’elaborazione del programma di terapia. I recenti sviluppi nel sistema CEREC e gli altri sistemi CAD/CAM costituiscono nuove tecnologie essenziali per i servizi odontoiatrici in futuro; il disegno strutturale durante la fase CAD è promettente ed è un potente strumento per la realizzazione di restauri indiretti, mentre i materiali utilizzati durante la fase CAM uniscono al biomimetismo una risposta valida alle istanze funzionali; la maturità delle tecniche adesive, inoltre, consolida la richiesta di durata e stabilità nel tempo.
Abstract
L’implantologia ha apportato all’odontoiatria, dall’inizio degli anni ’80, una dimensione nuova e particolarmente originale. Oggi sono disponibili restauri dentali più confortevoli e di maggior qualità per mantenere le funzioni orali e migliorare la qualità della vita. L’applicazione dei nuovi materiali, come la Y-ZTP, il PEEK™, il Roxolid® ed i trattamenti superficiali per il titanio, hanno generato un aumento della probabilità di successo in implantologia, eliminando i disagi dovuti alla corrosione dei metalli con conseguente rilascio di ioni metallici nell’organismo; essi hanno ottime caratteristiche di biocompatibilità e non causano processi flogistici o immunitari. Le tecniche, affidabili e rigorose, hanno conosciuto una rapida evoluzione ed hanno acquistato un posto importante nell’elaborazione del programma di terapia. I recenti sviluppi nel sistema CEREC e gli altri sistemi CAD/CAM costituiscono nuove tecnologie essenziali per i servizi odontoiatrici in futuro; il disegno strutturale durante la fase CAD è promettente ed è un potente strumento per la realizzazione di restauri indiretti, mentre i materiali utilizzati durante la fase CAM uniscono al biomimetismo una risposta valida alle istanze funzionali; la maturità delle tecniche adesive, inoltre, consolida la richiesta di durata e stabilità nel tempo.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Sensi, Elisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
implantologia odontoiatrica,ipersensibilità dentinale,biomateriali
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Sensi, Elisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
implantologia odontoiatrica,ipersensibilità dentinale,biomateriali
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2018
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