La valutazione della vulnerabilità sismica degli aggregati edilizi quale strumento operativo per la proposta di interventi di miglioramento sismico. Il caso dell'isolato 9 del centro storico di San Giovanni in Persiceto

Trombetti, Niccolò (2018) La valutazione della vulnerabilità sismica degli aggregati edilizi quale strumento operativo per la proposta di interventi di miglioramento sismico. Il caso dell'isolato 9 del centro storico di San Giovanni in Persiceto. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

La presente tesi intende svolgere la valutazione della vulnerabilità sismica dell'aggregato 9 sito nel centro storico del comune di San Giovanni in Persiceto, conseguita attraverso un protocollo in grado di fornire valori di vulnerabilità e prevedere un possibile scenario di danno. Diversamente dagli studi precedenti, tale protocollo sarà applicato alle singole unità strutturali che compongono l'aggregato oggetto di studio; ciò comporta un certo grado di approssimazione, ma permette di comprendere quali siano i fabbricati che presentano le problematiche maggiori e volgere l'attenzione in prima istanza su questi. Lo studio che si vuole effettuare sarà diviso in tre aspetti. Il primo riguarda l'applicazione di un metodo analitico, messo a punto dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna, e di un analisi cinematica e statica lineare alle singole unità strutturali. Si valutano i meccanismi di primo modo di danno fuori dal piano con analisi cinematica lineare, ed il meccanismo di secondo modo di danno nel piano degli elementi strutturali con un'analisi statica lineare. A conclusione di questa fase si effettua un conforto tra i risultati ottenuti per muovere riflessioni sulla correttezza del metodo analitico, ed eventualmente proporne delle migliorie. Il secondo aspetto riguarda l'individuazione di interventi di prevenzione sismica atti a diminuire o risolvere le criticità riscontrate, perseguendo la logica della minima invasività e costo contenuto. Il terzo aspetto riguarda la realizzazione degli interventi ipotizzati in maniera più approfondita su due unità strutturali che, per caratteristiche materico-costruttive ed architettoniche, possano essere accorpate in unità minime di intervento. In questa fase si valuterà la riduzione della vulnerabilità sismica e verrà redatto un computo metrico estimativo per quantificare il costo complessivo delle lavorazioni necessarie, usufruendo del decreto SismaBonus.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Trombetti, Niccolò
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
San Giovanni in Persiceto,Vulnerabilità sismica,Cinematismi,Interventi di prevenzione sismica,SismaBonus
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2018
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