Azzena, Giulia
(2018)
Progettazione, prototipazione e validazione di una balance board equipaggiata con sensoristica inerziale.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Il mantenimento della stazione eretta è un compito all’apparenza banale la cui buona riuscita non è da dare per scontata. I meccanismi di reazione contro le perturbazioni esterne e interne devono risultare il più possibile rapidi ed efficienti. Oggi la pratica clinica prevede l’utilizzo di scale funzionali qualitative per stimare l’efficacia dell’azione antigravitaria.Questo approccio risulta essere lacunoso ed impreciso,vista la soggettività del giudizio emesso. Per questo motivo si sta facendo strada la valutazione del controllo posturale per via strumentale. La valutazione obiettiva del controllo posturale trova un metodo valido nella posturografia quantitativa, basata sulla misurazione di grandezze di valenza clinica dalle quali è possibile estrapolare degli indici di stabilità che permettano di affermare se un soggetto sia in grado di compensare o non. Tipicamente la grandezza di interesse clinico è il punto di applicazione delle forze di reazione al suolo (Center of Pressure, o CoP), e viene misurato tramite una pedana dinamometrica,uno strumento costoso ed utilizzabile esclusivamente in laboratorio. In questo progetto di tesi è stato trattato in maniera innovativa il problema della valutazione obiettiva del controllo posturale. Utilizzando ai fini della stima del COP un modello di equazioni e due pedane progettate ad hoc, strumentate con un sensore inerziale, leggero e trasportabile, facile da usare, poco costoso. L’intento è quello di semplificare ancora di più le valutazioni cliniche, ed anche di fornire a clinico e paziente uno strumento semplice che permetta di ottenere le grandezze cliniche di interesse senza perdere in accuratezza. L'utilizzo di sensori inerziali, ha permesso la realizzazione di una interfaccia grafica per il biofeedback, che permetta al paziente di rendersi conto in tempo reale di quanto correttamente sia facendo un determinato esercizio, ed eventualmente correggere la propria postura per migliorare il punteggio ottenibile in uscita.
Abstract
Il mantenimento della stazione eretta è un compito all’apparenza banale la cui buona riuscita non è da dare per scontata. I meccanismi di reazione contro le perturbazioni esterne e interne devono risultare il più possibile rapidi ed efficienti. Oggi la pratica clinica prevede l’utilizzo di scale funzionali qualitative per stimare l’efficacia dell’azione antigravitaria.Questo approccio risulta essere lacunoso ed impreciso,vista la soggettività del giudizio emesso. Per questo motivo si sta facendo strada la valutazione del controllo posturale per via strumentale. La valutazione obiettiva del controllo posturale trova un metodo valido nella posturografia quantitativa, basata sulla misurazione di grandezze di valenza clinica dalle quali è possibile estrapolare degli indici di stabilità che permettano di affermare se un soggetto sia in grado di compensare o non. Tipicamente la grandezza di interesse clinico è il punto di applicazione delle forze di reazione al suolo (Center of Pressure, o CoP), e viene misurato tramite una pedana dinamometrica,uno strumento costoso ed utilizzabile esclusivamente in laboratorio. In questo progetto di tesi è stato trattato in maniera innovativa il problema della valutazione obiettiva del controllo posturale. Utilizzando ai fini della stima del COP un modello di equazioni e due pedane progettate ad hoc, strumentate con un sensore inerziale, leggero e trasportabile, facile da usare, poco costoso. L’intento è quello di semplificare ancora di più le valutazioni cliniche, ed anche di fornire a clinico e paziente uno strumento semplice che permetta di ottenere le grandezze cliniche di interesse senza perdere in accuratezza. L'utilizzo di sensori inerziali, ha permesso la realizzazione di una interfaccia grafica per il biofeedback, che permetta al paziente di rendersi conto in tempo reale di quanto correttamente sia facendo un determinato esercizio, ed eventualmente correggere la propria postura per migliorare il punteggio ottenibile in uscita.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Azzena, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Analisi del movimento,Stabilità posturale,pedana mobile a due gradi di libertà,Modello biomeccanico,Sensoristica magneto-inerziale,Center of Pressure,COP,Biofeedback
Data di discussione della Tesi
15 Marzo 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Azzena, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Analisi del movimento,Stabilità posturale,pedana mobile a due gradi di libertà,Modello biomeccanico,Sensoristica magneto-inerziale,Center of Pressure,COP,Biofeedback
Data di discussione della Tesi
15 Marzo 2018
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