Covili, Noemi
(2017)
La Torre di Gaiato, un passo nella storia.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Architettura [LM-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract
La presente tesi ha come obbiettivo l’individuazione di strategie progettuali, mirate alla conservazione e valorizzazione del sito del castello di Gaiato, il quale attualmente si trova in uno stato di abbandono, includendo nel progetto, non solo gli aspetti culturali e storici ma anche naturalistici ed ambientali. L’intento è quello di riavvicinare i Frignanesi, e non solo, ad una parte mancante della loro storia, restituendo la leggibilità agli elementi oggigiorno nascosti che compongono l’area e sfruttando la potenza visiva della Torre.
Gaiato è una frazione del comune di Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena. La località si trova 8 km a sud del comune, ad una quota di 926 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Emiliano. Il castello di Gaiato nasce come torre di segnalazione2 fortificandosi poi in epoche successive fino a diventare una delle principali fortezze del territorio. Del castello gli unici elementi rimasti sono la torre, una cisterna interrata ed alcune porzioni di mura. Il castello era inoltre uno straordinario punto strategico in quanto permetteva il controllo delle sottostanti valli dello Scoltenna e del Panaro e di gran parte del medio Frignano, le quali erano percorse dalla Via Romea Nonantolana.
Abstract
La presente tesi ha come obbiettivo l’individuazione di strategie progettuali, mirate alla conservazione e valorizzazione del sito del castello di Gaiato, il quale attualmente si trova in uno stato di abbandono, includendo nel progetto, non solo gli aspetti culturali e storici ma anche naturalistici ed ambientali. L’intento è quello di riavvicinare i Frignanesi, e non solo, ad una parte mancante della loro storia, restituendo la leggibilità agli elementi oggigiorno nascosti che compongono l’area e sfruttando la potenza visiva della Torre.
Gaiato è una frazione del comune di Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena. La località si trova 8 km a sud del comune, ad una quota di 926 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Emiliano. Il castello di Gaiato nasce come torre di segnalazione2 fortificandosi poi in epoche successive fino a diventare una delle principali fortezze del territorio. Del castello gli unici elementi rimasti sono la torre, una cisterna interrata ed alcune porzioni di mura. Il castello era inoltre uno straordinario punto strategico in quanto permetteva il controllo delle sottostanti valli dello Scoltenna e del Panaro e di gran parte del medio Frignano, le quali erano percorse dalla Via Romea Nonantolana.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Covili, Noemi
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Torre, Gaiato, Pavullo, Frignano, Modena, Restauro, consolidamento, Valorizzazione, Conservazione
Data di discussione della Tesi
13 Dicembre 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Covili, Noemi
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Torre, Gaiato, Pavullo, Frignano, Modena, Restauro, consolidamento, Valorizzazione, Conservazione
Data di discussione della Tesi
13 Dicembre 2017
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