Imaging quantitativo cerebrale in pazienti affetti da patologie neurodegenerative con traccianti PiB e FDG marcati con 18-F

Boschi, Filippo (2017) Imaging quantitativo cerebrale in pazienti affetti da patologie neurodegenerative con traccianti PiB e FDG marcati con 18-F. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisica [LM-DM270]
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Abstract

Il numero di casi riguardanti patologie neurodegenerative che colpiscono il sistema nervoso centrale sotto forma di demenza aumenta di anno in anno. Si ha quindi la necessità di individuare la presenza della malattia non solo a livello qualitativo, ovvero tramite la sola diagnosi del medico, ma anche a livello quantitativo, cercando di elaborare un metodo di analisi che tenga conto della variabilità tra individuo e individuo, ma che rimanga applicabile per la maggior parte della popolazione. In questo lavoro di tesi sono stati utilizzati due metodi di analisi statistica di immagini PET cerebrali, denominati SPM e SSP Z-score, al fine di individuare mappe statistiche 3D che evidenzino, con probabilità fissata, le aree del cervello colpite. Entrambe le analisi statistiche si basano su un confronto del paziente con un gruppo di soggetti sani. Le immagini elaborate in questo lavoro di tesi provengono dal database dell'Ospedale di Parma, registrate dallo stesso scanner PET-CT, con l'utilizzo di traccianti diversi, denominati FDG e PiB marcato Fluoro. I due traccianti rilevano uno stato cerebrale anomalo, ma attraverso due indicatori diversi: FDG rende visibile l'afflusso sanguigno all'interno del cervello, legato al metabolismo; il PiB invece è in grado di rilevare i depositi di beta-amiloide, una proteina che, legandosi ai tessuti cerebrali, forma delle placche in grado di bloccare la connessioni tra neuroni. I traccianti sono legati al radionuclide 18F. Le analisi sono state effettuate principalmente su pazienti con morbo di Alzheimer utilizzando i due metodi di analisi precedentemente introdotti. Sono anche stati confrontati attraverso SPM due gruppi di pazienti con iniziale demenza lieve, che nel tempo si è evoluta in morbo di Alzheimer in alcuni casi, mentre in altri non sono state riscontrate variazioni. Infine, tramite un approccio SPM, sono stati valutati due template diversi per determinare quale potesse essere considerato migliore per l'analisi quantitativa.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Boschi, Filippo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum E: Fisica applicata
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Imaging,PET,SPM,Z-score,PiB,FDG,Analisi statistica,Mappa 3D,morbo di Alzheimer
Data di discussione della Tesi
31 Marzo 2017
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