ARIANNA - percorso a filo d'acqua per la riconnessione tra gli spazi disgiunti della Biennale di Venezia

Gori, Giulia (2017) ARIANNA - percorso a filo d'acqua per la riconnessione tra gli spazi disgiunti della Biennale di Venezia. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Architettura [LM-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

Nonostante il mito di Arianna sia conosciuto in più versioni e con diverse varianti, il nocciolo della storia non cambia: Arianna aiuta Teseo a uscire dal labirinto una volta ucciso il Minotauro imprigionatovi all’interno. Tramite un gomitolo di lana consegnatogli dalla ragazza, il giovane eroe ha la possibilità di segnare la strada percorsa e di trovare facilmente la via di fuga. Una soluzione tanto semplice quanto efficace. Il valore allegorico di questo mito è estremamente forte anche ai giorni nostri: il termine filo di Arianna è comunemente usato per indicare la soluzione a un problema. Il titolo del seguente progetto di Tesi oscilla volutamente tra il significato proverbiale e quello evocativo del mito. “ARIANNA - percorso a filo d’acqua per la riconnessione tra gli spazi disgiunti della Biennale di Venezia” assume, come presupposto di progetto, il labirinto come metafora simbolica della città. Isola o città, collegata da ponti e al tempo stesso disconnessa, Venezia emerge come un organismo unico. Le strade sono i corridoi di un tessuto urbano che soltanto percorrendolo svela le sue complessità e le sue contraddizioni. Per questo motivo il progetto si configura come un sistema di collegamenti che s’inserisce nella “promenade” urbana della città. I giardini della Biennale e la zona dell’Arsenale, attualmente, comunicano a livello di eventi e iniziative ma risultano disconnessi fisicamente. Passare da una parte all’altra significa entrare nelle labirintiche strade di Venezia. ARIANNA è una semplice soluzione in grado di agevolare la relazione tra queste due aree: un percorso lungo il canale che non s’identifica come un mero elemento connettivo ma è capace di inserirsi nel sistema della Biennale e della città tramite una serie di situazioni architettoniche. Obiettivo del progetto è rispondere a una finalità pratica sfruttando le innumerevoli suggestioni che la città di Venezia, da sempre, offre.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Gori, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Venezia,acqua,Biennale di Venezia,Arsenale,percorso,labirinto
Data di discussione della Tesi
31 Marzo 2017
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