Costantino, Antonio Beniamino
(2017)
Correlazione tra i parametri di intensità di un sisma e il danno procurato alle costruzioni: rilievi di campo e studio di una proposta metodologica.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria civile [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Con questa tesi è stata studiata una metodologia per la previsione di scenari di danno post terremoto. La procedura, basata su un approccio empirico, è stata sviluppata per categorie di costruzioni con caratteristiche strutturali e dinamiche omogenee, e si applica a scala territoriale.
Il procedimento consiste nell’associare al danno procurato da uno o più eventi i corrispondenti parametri di intensità sismica e conservare l’informazione in schede di correlazione, in modo da farne uso, come riferimento, in caso di nuovo evento sismico. La consultazione di tali schede, che costituiscono un archivio degli effetti causati da una serie di eventi per la categoria di costruzioni in esame, permette di formulare una previsione di danno non appena si dispone dei parametri di intensità del nuovo evento. La procedura è stata applicata nel caso degli edifici produttivi emiliani costruiti in assenza di criteri antisismici. Sono state analizzate le scosse, di magnitudo maggiore di 5, avvertite in Emilia a partire dal 1996 (crisi sismica EMILIA 2012, terremoto di Poviglio (PR) del 2012, terremoto di Bagnolo in Piano (RE) del 1996), aventi l’epicentro in zone con un’alta densità di edifici appartenenti alla categoria in esame. L’indagine ha permesso di individuare una prima ipotesi di soglie di danno, riferite principalmente, nel caso degli edifici produttivi, a parametri di intensità sismica dipendenti dalla velocità e dallo spostamento. La procedura è stata applicata inoltre nel caso della sequenza sismica del Centro Italia (2016-2017) per gli edifici in muratura di Norcia (PG) e per gli edifici produttivi di Arquata del Tronto (AP) e Muccia (MC).
Abstract
Con questa tesi è stata studiata una metodologia per la previsione di scenari di danno post terremoto. La procedura, basata su un approccio empirico, è stata sviluppata per categorie di costruzioni con caratteristiche strutturali e dinamiche omogenee, e si applica a scala territoriale.
Il procedimento consiste nell’associare al danno procurato da uno o più eventi i corrispondenti parametri di intensità sismica e conservare l’informazione in schede di correlazione, in modo da farne uso, come riferimento, in caso di nuovo evento sismico. La consultazione di tali schede, che costituiscono un archivio degli effetti causati da una serie di eventi per la categoria di costruzioni in esame, permette di formulare una previsione di danno non appena si dispone dei parametri di intensità del nuovo evento. La procedura è stata applicata nel caso degli edifici produttivi emiliani costruiti in assenza di criteri antisismici. Sono state analizzate le scosse, di magnitudo maggiore di 5, avvertite in Emilia a partire dal 1996 (crisi sismica EMILIA 2012, terremoto di Poviglio (PR) del 2012, terremoto di Bagnolo in Piano (RE) del 1996), aventi l’epicentro in zone con un’alta densità di edifici appartenenti alla categoria in esame. L’indagine ha permesso di individuare una prima ipotesi di soglie di danno, riferite principalmente, nel caso degli edifici produttivi, a parametri di intensità sismica dipendenti dalla velocità e dallo spostamento. La procedura è stata applicata inoltre nel caso della sequenza sismica del Centro Italia (2016-2017) per gli edifici in muratura di Norcia (PG) e per gli edifici produttivi di Arquata del Tronto (AP) e Muccia (MC).
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Costantino, Antonio Beniamino
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Costruzioni per l'edilizia e le infrastrutture
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
indici di intensità sismica,accelerogrammi,leggi di attenuazione,moto del terreno,spettri di risposta,danno strutturale,correlazione
Data di discussione della Tesi
14 Marzo 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Costantino, Antonio Beniamino
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Costruzioni per l'edilizia e le infrastrutture
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
indici di intensità sismica,accelerogrammi,leggi di attenuazione,moto del terreno,spettri di risposta,danno strutturale,correlazione
Data di discussione della Tesi
14 Marzo 2017
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