Sudio di frane sottomarine nei bacini satelliti sul prisma di accrezione del Nankai (Giappone), comparazione con esempi fossili

Questo lavoro di tesi magistrale sperimentale ha come scopo lo studio di alcuni spezzoni di carote raccolte durante la campagna di perforazioni oceanografiche IODP (Integrated Ocean Drilling Program). Il pozzo C0018 è posizionato nel bacino satellite di scarpata sviluppatosi sopra il prisma di accrezione del Nankai (Giappone). Questo bacino si trova al largo di un sistema di sovrascorrimenti fuori sequenza detto megasplay e del bacino di avanarco di Kumano. Questo studio si è avvalso dei dati derivanti da una serie di indagini compiute sulle carote del pozzo C0018A a bordo della nave da perforazione Chikyu, tra le quali la fotografia e l’analisi speditiva di una delle due sezioni (archive half) longitudinali delle carote e, soprattutto, la TAC (tomografia assiale computerizzata a raggi X). I dati tomografici consentono di visualizzare le strutture interne prima dell’apertura delle carote e, attraverso programmi di rendering, di operare una ricostruzione tridimensionale dell’interno delle carote. Lo studio si è concentrato su quattro depositi di frana sottomarina (mass transport deposit MTD) presenti nella parte più alta del record del pozzo. Si è studiato e cercato di mettere in risalto il valore diagnostico di certe associazioni di tracce fossili mineralizzate (ichnogenere Trichichnus) nella ricostruzione delle strutture deformative e di flusso nei depositi di mass transport. Il risultato degli studi delle carote è stato comparato con alcuni esempi di MTD fossili della Formazione Marnoso-arenacea, creando così i presupposti per l’interpretazione delle strutture interne e dei meccanismi di flusso. Il movimento dei corpi di MTD del C0018 è avvenuto quasi esclusivamente per sliding, lungo piani di accavallamento. In un solo caso è presente un orizzonte di deformazioni per slumping. Sempre e solo in questo caso si è osservato il passaggio a debrite (deposito da debris flow), che manca negli altri tre corpi.