Manzotti, Elisa
(2016)
Caratteri geochimici dei sedimenti al largo della costa marchigiana.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Geologia e territorio [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La Geochimica riveste un ruolo fondamentale nella descrizione di ambienti deposizionali complessi, come il fondale marino Adriatico. Obiettivo di questo studio è quello di caratterizzare dal punto di vista geochimico i sedimenti superficiali raccolti durante la campagna CAME1 (CNR-ISMAR) svoltasi al largo della costa marchigiana nel tratto Ancona-Civitanova Marche fino alla profondità di ~75m.
Al campionamento, effettuato con box-corer su un reticolo di 51 stazioni, sono seguite le analisi geochimiche XRF e la valutazione di LOI, C e N. I risultati ottenuti sono stati sottoposti ad Analisi Fattoriale Q-Mode per indagare le relazioni significative tra elementi maggiori, minori e in traccia ed i principali parametri biochimici. Dallo studio statistico sono emersi tre fattori, che contribuiscono alla composizione dei sedimenti nell’area e sono indicativi dei fenomeni che li generano. La componente argillosa (F1) comprende elementi rappresentativi dei minerali argillosi, metalli associati e materia organica ed è caratterizzata da sedimenti fini trasportati in Adriatico sia dai fiumi appenninici sia da quelli settentrionali, poi ridistribuiti dall’’idrodinamica costiera in una fascia al largo parallela alla costa. La componente carbonatica e residuale (F2), associata a elementi tipici dei carbonati e della frazione minerale pesante, rappresenta i sedimenti grossolani trasportati dai fiumi locali e depositati vicino alla costa. La componente silicatica e residuale (F3) forma una zona di transizione tra le due precedenti ed è contraddistinta da sedimenti siltosi silicatici ed elementi caratteristici della frazione pesante.
La distribuzione areale dei fattori permette di delimitare geograficamente cinque zone eterogenee, in cui la diversa provenienza dei sedimenti si riflette sulla composizione geochimica e sui processi di sedimentazione. Sono inoltre presenti due anomalie puntuali a causa dell’influenza diretta del porto di Ancona e di dragaggi storici dello stesso.
Abstract
La Geochimica riveste un ruolo fondamentale nella descrizione di ambienti deposizionali complessi, come il fondale marino Adriatico. Obiettivo di questo studio è quello di caratterizzare dal punto di vista geochimico i sedimenti superficiali raccolti durante la campagna CAME1 (CNR-ISMAR) svoltasi al largo della costa marchigiana nel tratto Ancona-Civitanova Marche fino alla profondità di ~75m.
Al campionamento, effettuato con box-corer su un reticolo di 51 stazioni, sono seguite le analisi geochimiche XRF e la valutazione di LOI, C e N. I risultati ottenuti sono stati sottoposti ad Analisi Fattoriale Q-Mode per indagare le relazioni significative tra elementi maggiori, minori e in traccia ed i principali parametri biochimici. Dallo studio statistico sono emersi tre fattori, che contribuiscono alla composizione dei sedimenti nell’area e sono indicativi dei fenomeni che li generano. La componente argillosa (F1) comprende elementi rappresentativi dei minerali argillosi, metalli associati e materia organica ed è caratterizzata da sedimenti fini trasportati in Adriatico sia dai fiumi appenninici sia da quelli settentrionali, poi ridistribuiti dall’’idrodinamica costiera in una fascia al largo parallela alla costa. La componente carbonatica e residuale (F2), associata a elementi tipici dei carbonati e della frazione minerale pesante, rappresenta i sedimenti grossolani trasportati dai fiumi locali e depositati vicino alla costa. La componente silicatica e residuale (F3) forma una zona di transizione tra le due precedenti ed è contraddistinta da sedimenti siltosi silicatici ed elementi caratteristici della frazione pesante.
La distribuzione areale dei fattori permette di delimitare geograficamente cinque zone eterogenee, in cui la diversa provenienza dei sedimenti si riflette sulla composizione geochimica e sui processi di sedimentazione. Sono inoltre presenti due anomalie puntuali a causa dell’influenza diretta del porto di Ancona e di dragaggi storici dello stesso.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Manzotti, Elisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum A: Rischio idrogeologico
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
geochimica,sedimenti,mare,adriatico,Marche
Data di discussione della Tesi
15 Dicembre 2016
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Manzotti, Elisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum A: Rischio idrogeologico
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
geochimica,sedimenti,mare,adriatico,Marche
Data di discussione della Tesi
15 Dicembre 2016
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