Studio e sviluppo di un metodo per l'esclusione delle vene polmonari per la valutazione della volumetria atriale

La fibrillazione atriale (FA) è l'aritmia cardiaca sostenuta di più frequente riscontro nella pratica clinica, in quanto colpisce l'1-2% della popolazione generale. La terapia farmacologica rimane un fondamento nel trattamento dell'aritmia, ma negli ultimi anni nuove tecniche come l'ablazione transcatetere stanno diventando valide alternative, garantendo una migliore qualità di vita al paziente e una maggiore probabilità di mantenere ritmo sinusale. Uno dei problemi principali associati alla FA è l'insorgere di recidive a breve o lungo termine. Per evitare terapie inefficaci, prevenire le recidive e soprattutto ridurre gli eventi clinici legati all'aritmia, la ricerca si sta spingendo verso la valutazione di possibili fattori predittori di ricorrenza della FA, tra cui il volume dell'atrio sinistro. Una conseguenza molto frequente della FA è infatti la dilatazione dell'atrio sinistro, che può facilitare l'innesco dell'aritmia e determinarne la ricorrenza. Una corretta valutazione della volumetria atriale potrebbe quindi essere di grande aiuto al medico nella scelta delle migliori strategie da adottare per ciascun paziente e potrebbe anche essere predittivo di ricorrenza di FA in seguito ad ablazione. Il lavoro di tesi proposto si inserisce all'interno di un progetto più ampio volto allo sviluppo di un modello di atrio sinistro patient-specific al fine di fornire un'accurata guida anatomica in sede di ablazione e caratterizzare il volume atriale e la sua relazione con l'outcome della procedura. In particolare ci si è occupati dell'implementazione in ambiente Matlab di un algoritmo per l'esclusione delle vene polmonari da mesh 3D dell'atrio sinistro e della successiva chiusura della mesh per il calcolo del volume. L’algoritmo è stato testato su 26 pazienti: per la validazione del metodo, i dati ottenuti sono stati poi confrontati con un gold standard, rappresentato dal volume ottenuto dal tracciamento manuale del radiologo.