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Abstract
Il presente elaborato affronta il tema della discriminazione linguistica, i cui tratti essenziali vengono riassunti da Philippe Blanchet con il termine di "glottophobie".
Lungo i secoli vi sono stati numerosi tentativi d'imporre una norma linguistica unica, a detrimento di qualsiasi altra variante. Questa stigmatizzazione ha portato e porta tuttora a veri e propri casi di discriminazione linguistica, nei quali viene impedito al parlante di utilizzare la propria lingua per esprimersi.
In questo elaborato si è voluto analizzare il fenomeno della "glottophobie", tentando innanzitutto di darne una definizione e di tracciarne i tratti essenziali. Secondariamente, si è ripercorsa la politica linguistica nazionale francese, in gran parte responsabile di atti di discriminazione linguistica, compiuti per mezzo di vari strumenti, come la scuola, i media o l'amministrazione pubblica. Infine, ci si è soffermati sull'analisi dell'opera di Philippe Blanchet (Discriminations : combattre la glottophobie), con l'obiettivo di dimostrare, anche tramite esempi concreti, che la discriminazione linguistica è una vera e propria forma di discriminazione.
Abstract
Il presente elaborato affronta il tema della discriminazione linguistica, i cui tratti essenziali vengono riassunti da Philippe Blanchet con il termine di "glottophobie".
Lungo i secoli vi sono stati numerosi tentativi d'imporre una norma linguistica unica, a detrimento di qualsiasi altra variante. Questa stigmatizzazione ha portato e porta tuttora a veri e propri casi di discriminazione linguistica, nei quali viene impedito al parlante di utilizzare la propria lingua per esprimersi.
In questo elaborato si è voluto analizzare il fenomeno della "glottophobie", tentando innanzitutto di darne una definizione e di tracciarne i tratti essenziali. Secondariamente, si è ripercorsa la politica linguistica nazionale francese, in gran parte responsabile di atti di discriminazione linguistica, compiuti per mezzo di vari strumenti, come la scuola, i media o l'amministrazione pubblica. Infine, ci si è soffermati sull'analisi dell'opera di Philippe Blanchet (Discriminations : combattre la glottophobie), con l'obiettivo di dimostrare, anche tramite esempi concreti, che la discriminazione linguistica è una vera e propria forma di discriminazione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Bartolini, Elisa
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
langue, glottophobie, discrimination
Data di discussione della Tesi
12 Luglio 2016
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Bartolini, Elisa
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
langue, glottophobie, discrimination
Data di discussione della Tesi
12 Luglio 2016
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